Il tessuto, una volta stampato con tavoli da stampa, rotative o plotter, deve essere vaporizzato per permettere agli inchiostri - acidi, reattivi o dispersi - di fissarsi alle fibre. Questo trattamento esiste dacché ha iniziato ad esserci la stampa tessile: chiaro quindi come si sia sempre cercato di migliorarne ed ottimizzarne il processo.

Oggi diverse solo le Aziende produttrici di Sistemi di Vaporissaggio: ciononostante, l’Italia è sempre stata Leader di Mercato. Si pensi che negli anni ’80, questi macchinari venivano identificati all’estero con il nome dei Brand produttori del Bel Paese.

Negli ultimi anni, si è cercato di innovare tali macchine concentrandosi su nuovi fattori oggi prioritari per i protagonisti di settore: dunque sostenibilità, tracciabilità e ripetibilità di processo.

TOP DIGITEX, da sempre sviluppa e prototipa soluzioni speciali per il settore della stampa su tessuto. Nel 2019 il dipartimento interno di R&S si è concentrato proprio su una soluzione dedicata alle reali esigenze di vaporissaggio delle odierne stamperie digitali.

Dopo un’esauriente analisi dei macchinari già esistenti e dopo aver valutato le soluzioni brevettate o sviluppate dai principali Competitor, TOP DIGITEX ha ideato un innovativo prototipo di Vaporizzo, più piccolo rispetto a quelli ad oggi presenti sul mercato, ma caratterizzato da un nuovo sistema di movimentazione in grado di garantire maggiore flessibilità, velocità di avvio e adattabilità di produzione, mantenendo le stesse performance di un più classico vaporizzo industriale.

Il Sistema Plug&Play ne permette un’installazione veloce; c’è anche la possibilità di assemblarlo Full Electric, senza vapore in pressione e con un controllo diffuso della temperatura grazie a speciale sensoristica.

Il modello Full Electric permette di ridurre le emissioni di CO2 legate al processo di vaporissaggio, migliorando dunque la propria carbon footprint.